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Ristori Imprese. Tutte Le Novità.

Ristori Imprese. Tutte le novità.

Scostamento di oltre 40 miliardi: raddoppiano i ristori alle imprese e stop ad alcuni costi fissi

Il sostegno bis, da molti chiamato “RISTORI IMPRESE”, dovrebbe prevedere nuovi ristori per chi sta beneficiando degli indennizzi del primo decreto Draghi, ma con un importo doppio rispetto a quelli in corso di erogazione. In sostanza, se una partita Iva ha preso 2.500 euro col primo provvedimento, ne prenderà 5 mila col secondo. A questi indennizzi dovrebbero infatti essere destinati circa 20-22 miliardi rispetto agli 11 stanziati dal primo decreto.

Allo studio ci sarebbero anche altre misure a favore delle imprese; sono previsti sgravi per le assunzioni, oltre un miliardo per riattivare i contratti a termine; la proroga della moratoria sui prestiti, il credito di imposta sugli affitti commerciali e lo stop all’Imu sui beni strumentali

Il decreto Sostegni bis, è atteso entro la fine del mese, costruito su questo schema: 20 miliardi di ristori, 15 miliardi per affrontare i costi fissi e rafforzare la liquidità delle aziende, 5 miliardi dirottati in un fondo dedicato alle opere escluse dal Recovery plan.

Gli indennizzi per le attività economiche saranno parametrati su due mesi di chiusura e di fatto la quota di rimborso a fondo perduto potrebbe raddoppiare. Si spinge perché siano prorogati gli strumenti a sostegno della liquidità a partire dal Fondo di Garanzia delle Pmi. Sempre su questo tema si punta ad allungare termine dei prestiti garantiti (dagli attuali 6/8 a 15 anni) e a una nuova moratoria dei mutui fine alla fine del 2021.

Tra le misure allo studio dovrebbero arrivare il rinnovo del credito di imposta per gli affitti, accompagnato da misure anche per i proprietari di case che hanno perso per il blocco degli sfratti e un nuovo intervento sugli oneri di sistema presenti nelle bollette di gas, luce e acqua.

 

 

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